Euro Truck Simulator 2 è quella cosa rara, una forte sim attaccata a un gioco forte. Dove altri appassionati di veicoli sembrano prendere per scontato la motivazione dei giocatori, lo studio ceco ceco capisce che un pattino a gradevolmente modellato ha bisogno di un ambiente piacevolmente modellato per brillare.
In quell’occasione l’ambiente è un swathe d’Europa che si estende da Plymouth ad ovest a Wroclaw a est, da Aberdeen a nord a Milano a sud. Il groviglio di autostrade e strade principali è stilizzato e condensato, ma si sente massiccio. Dopo una splendida settimana di trasporto senza treno lo schermo delle statistiche mi dice che ho ancora visto solo il 50% di esso.
C’è soddisfazione nell’esplorazione di nuovi percorsi, visto che sono stati nuovi dorati – non fatti – che squiggles appaiono sulla mappa del gioco, ma tende ad essere la promessa di freddo e denaro difficile che ti fa uscire dal letto la mattina. Come Farming Simulator, ETS2 ha un semplice sandbox economico, ma al tempo stesso risonante.
